Quello che presenteremo in seguito e’ il servizio di labioplastica zona Porta Volta Milano del dottor Guido Zanzi. Rinomato specialista in Medicina Estetica e Microchirurgia laser, il dottor Zanzi esercita da oltre vent’anni la libera professione.
Si e’ laureato in Medicina e Chirurgia presso l’ Universita’ degli Studi di Pavia. Grazie alla sua esperienza sul campo e la sua specializzazione e’ stato coordinatore del Centro Laser Pluridisciplinare presso la casa di cura “Columbus” di Milano per oltre 15 anni, ma anche consulente del Dipartimento laser chirurgia dell’ Istituto nazionale dei Tumori di Milano ed e’ C.T.U. per la chirurgia laser presso il Tribunale di Pavia.
Chi vuole sottoporsi ad un intervento di labioplastica riduttiva, spiega il dottor Zanzi, lo fa principalmente per due motivi:
L’intervento riguarda le piccole labbra della vagina, che in alcune donne possono sporgere maggiormente rispetto alle grandi. Lo scopo di questo intervento e’ di rimodellarle per conferire loro un aspetto piu’ simmetrico ed una dimensione piu’ consona alle linee ideali.
Le donne che presentano questo problema possono soffrire a causa di un disagio sostanzialmente psicologico, ma che può comprensibilmente accentuarsi e manifestarsi in alcuni momenti della vita intima.
Nei casi più gravi si può compromettere la sfera sessuale, arrivando alla dispareunia, un rapporto doloroso.
Il secondo motivo per il quale una donna si sottopone all’ intervento di labioplastica oltre ad essere estetico e’ funzionale. L’ aumento del tessuto delle piccole labbra puo’ essere congenito, post partum, legato ad un fattore anagrafico o a familiarità.
In ogni caso l’ intervento di labioplastica permette di correggere l’ inestetismo migliorando, anche a livello funzionale, la vita di relazione della paziente. Si pensi solo alla pratica di sport come la corsa, il ciclismo, il nuoto, l’ equitazione o la danza tutte situazioni per le quali questo problema è sentito.
L’ intervento di labioplastica proposto dal dottor Zanzi avviene mediante l’ ausilio di un laser che risulta essere riconosciuto come lo strumento migliore per questo tipo di intervento.
Grazie alla maneggevolezza del laser si puo’:
A questo punto si elimina la parte di tessuto in eccedenza applicando in seguito alcuni punti di sutura che saranno rimossi ad una settimana di distanza.
In genere l’ intervento dura circa un’ ora ed in seguito si associa una terapia antibiotica locale e generale per 3 o 4 giorni. In caso di dolore post intervento si potrà assumere all’ occorrenza un analgesico come il paracetamolo.
Il decorso postoperatorio non presenta particolari disagi e le pazienti possono riprendere immediatamente la propria quotidianità. L’ attività sessuale potrà essere ripresa dopo alcune settimane, mentre per l’ attività sportiva si possono prevedere 3-4 settimane. Il risultato definitivo si ha dopo un mese dall’ intervento.